Lorenzo ” Zanna” uno Chef per Genova Golosa
Lorenzo, classe 1990 genovese di nascita, con origini emiliane e piemontesi, (saranno proprio queste radici e i racconti delle nonne a determinare il suo approccio “casalingo” alla cucina) è cresciuto in val Borbera, in provincia di Alessandria. Si diploma all’ istituto alberghiero Marco Polo di Genova nel 2009 e già durante il suo percorso di studi muove i primi passi presso osterie e trattorie del basso Piemonte. Queste esperienze consolideranno in lui la vera voglia di tradizione, nel frattempo, nel 2008 una stagione estiva in Costa Azzurra chiarisce le idee sul proprio futuro, farà lo Chef.
Nel 2011 in cerca di novità si sposta a Londra, polo mondiale della gastronomia multiculturale, sarà qui il primo contatto con la cucina di alto livello e le strutture alberghiere di lusso, i ritmi frenetici e la disciplina tipica delle cucine londinesi ne determinano il carattere.
Nel 2012 torna in Piemonte e dopo un breve tour di alberghi della zona approda a Gavi, alla corte di Chef Massimo Mentasti, che sarà il suo mentore, dove affinerà gusto, manualità e umiltà. Imparerà il vero lavoro di squadra e la passione radicale per la cucina, ma soprattutto, per il pane e la pasta fresca, cosa che in futuro gli tornerà utile. Dopo un paio di anni diverrà Souschef, portando avanti un lavoro di qualità fino al raggiungimento di importanti obiettivi.
Alcuni viaggi di lavoro in Asia e poi nel nord Europa, fanno scattare in Lorenzo la voglia di mettersi ancora in gioco, così dal 2016 e nei due anni successivi, sarà Chef di cucina per due importanti resort prima sui colli tortonesi, poi nell’ alto Monferrato, dove perfezionerà l’aspetto enogastronimico del lavoro, grazie al contatto stretto con i produttori locali.
Poi, quando alcuni amici di vecchia data lanciano un nuovo progetto a Genova, “Raviolhouse”, a Lorenzo non sembra vero di tornare nella sua città natale per sposare l’idea; unire tradizione e qualità ad una forma di ristorazione Smart, probabilmente il suo sogno, perché le sue parole quando finiamo la chiaccherata sono: “ dovevo fermarmi qualche mese, par lanciare la fase di apertura, invece sono passati due anni, anche se mi sembrano due giorni”.