Il Pesto Genovese in Medio Oriente
Il Pesto Genovese in Medio Oriente. Lontani i tempi in cui i genovesi andavano a far le Crociate, oggi da Genova partono solo cose golose.
Grazie all’Associazione Palatifini e il Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio per la prima volta hanno fatto tappa in Medio Oriente ed in particolare a Manama, in Bahrein. L’evento è stato organizzato nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, grazie all’organizzazione di Alessandro Pilloni, nominato da poco dal Sindaco di Genova Marco Bucci, Ambasciatore di Genova nel Mondo, grazie al Comune di Genova, rappresentato per l’occasione da Barbara Grosso, Assessore alle Politiche Culturali, Politiche dell’Istruzione, Politiche per i Giovani, all’Ambasciata d’Italia in Bahrein e all’Associazione Palatifini, rappresentata dal presidente Roberto Panizza, ideatore e organizzatore del Campionato, già Ambasciatore di Genova nel Mondo.
Tra mare, sabbia e deserto il Pesto Genovese in Medio Oriente nemmeno a dirlo ha riscosso il solito successo da grande star, grazie anche ad Emiliano Pescarolo Campione del Mondo in carica che ha fatto la dimostrazione di Pesto al Mortaio davanti ad un pubblico attento e numeroso all’interno della splendida location del Forte del Bahrein.
Dieci giovani chef bahreiniti si sono cimentati nella prova in una serata dedicata alla dieta mediterranea ed alla degustazione di specialità italiane. Il vincitore verrà a Genova il 28 marzo per la Finale del Campionato.
L’ambasciatore italiano in Bahrain, Domenico Bellato, quello ufficiale, ha accolto con grande entusiasmo l’idea di Pilloni, perché attraverso questo evento si porta un po’ di italianità in un paese dove vive una piccola comunità di nostri connazionali. L’obiettivo, naturalmente, è anche quello di promuovere in Bahrein i prodotti liguri, a cominciare dal pesto ma anche da tante altre specialità della cucina di casa nostra.