Trattoria dell’Acciughetta
Trattoria dell’Acciuchetta. Durante uno dei nostri percorsi golosi a zonzo per la città vecchia, eccoci entrare da una porticina che da su Piazza Sant’Elena di fronte al Museo Del Mare e alla Darsena, un leggero scricchiolio, un attimo di titubanza e un paio di scalini per scoprire una realtà genovese che a tutta l’area di una grande scommessa, “La Trattoria dell’Acciughetta”.
Una “vecchia trattoria” nel cuore pulsante del centro storico, nata nel febbraio 2015 grazie a Giorgia, che in un week end, tornata da Milano dove lavorava come fanno tanti giovani genovesi, dopo aver visto il locale completamente da ristrutturare, ma della giusta dimensione per quello che lei immaginava, non ha più smesso di pensarci.
Così a 27 anni, in poco tempo, ma con tanta fatica, le dimissioni da un lavoro sicuro presso un’agenzia pubblicitaria nella grande Milano, i lavori di ristrutturazione, gli amici che la dissuadevano dall’aprire un locale nella zona di Prè e dopo tanta costanza, è nata La Trattoria dell’ Acciughetta e a vederla così com’è, ci sembra un ottimo lavoro.
Lo staff è giovane, gentile e attento, uno chef promettente e molto bravo, Simone 21 anni, tutti insieme coordinati da Giorgia hanno creato un clima rilassato in cui trascorrere una pausa pranzo o una tranquilla cena tra amici. Nel guardarci attorno ci è sembrato di scorgere grande creatività, con una cucina che si pone obiettivi importanti: sorprendere, far innamorare gli avventori con le proprie ricette, innovare garbatamente la straordinaria tradizione ligure, tutto sempre nel rispetto delle materie prime e stando attenti alla qualità.
30 posti a sedere in cui non è facile trovare posto e un ambiente tutto da scoprire, torneremo a trovarli sbirciando nella loro cucina, magari per farci raccontare qualche ricetta e assaggiare alcuni dei loro piatti, ci piace l’idea che dei giovani ragazzi nel 2017 credano nella loro città e nel centro storico, e siccome ci crede anche Genova Golosa, sentirete ancora parlare della Trattoria dell’Acciughetta.